Scicli ospita il commissariato di Vigata e la questura di Montelusa
La settecentesca via F. Mormina Penna, dichiarata patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 2002, è ricca di monumenti di pregiato stile barocco, una delle più belle vie della Sicilia.
Nella fiction de “Il Commissario Montalbano” è uno dei luoghi principali delle riprese, infatti sulla suddetta via insiste il famoso “Commissariato di Vigàta” che, nella realtà, è il Municipo di Scicli (RG).
Questo è il luogo dove arrivano e partono le volanti della polizia, dove è parcheggiata la “Fiat Tipo” del commissario. Questa è la piazza dove Montalbano passeggia con il suo vice Mimì Augello e dove si raduna con Fazio e gli altri suoi poliziotti.
Il palazzo del Comune quindi è divenuto uno dei set cinematografici più importanti della fiction, sia per le riprese esterne ma anche per quelle interne.
Nei bassi dell’edificio si registrano gli interni del commissariato mentre al primo piano viene allestita la stanza del questore Luca Bonetti Alderighi. Quest’ultima, nella realtà, è la stanza cerimoniale del Sindaco di Scicli.
Oggi questi set cinematografici si possono visitare permanentemente, tutti i giorni dell’anno.
Montelusa
Da non dimenticare che a Scicli si trova anche l’edificio che corrisponde alla Questura di Montelusa. Infatti, mentre la sala del questore – dicevamo- si trova al Comune, l’esterno della questura corrisponde a Palazzo Iacono. Questo edifico storico è sito in piazza Italia, proprio a due passi dal “Commissariato”.
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