Il film ITALO nelle sale dal 15 gennaio 2015
20 Marzo 2014LA NOTTE DEI MUSEI
18 Giugno 2015Chiesa di San Michele
La chiesa del XVIII sec. si inserisce in un contesto aristocratico-borghese tra i palazzi settecenteschi di via Francesco Mormina Penna. Il suo un prospetto piramidale a tre ordini si erge verso il cielo mostrandosi come una quinta teatrale e invoglia alla visita.
La facciata, lievemente convessa, è movimentata dalla presenza di colonne e lesene e si interrompe al centro da un grande un finestrone con gelosie in ferro battuto richiamando quell’armonia impeccabile di pieni e di vuoti tipica del gusto barocco.
Degno di nota è l’espediente architettonico del portale laterale, sul lato destro, che crea un riuscito gioco prospettico.
L’interno della chiesa, intimo e a navata singola, è caratterizzato da decorazioni policrome, da innumerevoli stucchi, pitture, affreschi e sculture che arricchiscono le pareti e la sua particolare volta a “guscio di noce”.
Il blu e l’oro degli affreschi e il bianco degli stucchi sono i colori predominanti.
Ma quello che colpisce di più nelle decorazioni della chiesa sono le singolari riproduzioni in stucco di strumenti musicali profani, proposti nelle zone adibite alla musica: su due balconi opposti della navata, a sinistra sopra l’organo e, a destra, sopra la cantoria. Le decorazioni, della seconda metà dell’800, sono attribuibili a Giuseppe Sesta Poliziano.
Le tele della chiesa sono quasi tutte ottocentesche che riguardano il culto legato a Sant’Agostino. Nell’abside campeggia una grande tela di forma ovale che raffigura la Madonna del Buon Consiglio (sec. XVIII), culto prettamente agostiniano. Nella parte sinistra, dopo l’organo, campeggia il bel crocifisso in cartapesta, snodabile, è datato intorno al XVII° secolo.
Il settecentesco pavimento a scacchiera bianco e nero è originale, realizzato dai fratelli Lupo, in pietra pece (nera) di Ragusa e pietra bianca di Comiso.