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Un avvenimento particolarmente atteso sulla spiaggia di Punta Secca come in quella di Pozzallo e a Santa Maria del Focallo.
Conto alla rovescia per il tanto atteso lieto evento: la nascita delle piccole Caretta caretta.
Quest’anno, per le mamme tartaruga, ben tre punti di nidificazione diversi nel ragusano:
Le spiagge prescelte sono state quelle di Punta Secca dove ha sede la casa del Commissari Montalbano, la spiaggia Pietrenere di Pozzallo e l’arenile di Santa Maria del Focallo di Ispica.
Evento eccezionale
Per la prima volta le tartarughe marine, della specie Caretta caretta, hanno deposto le uova su alcune delle spiagge sopraelencate.
Avere sulle nostre spiagge una covata di uova Caretta Caretta, la tartaruga marina più comune del mar Mediterraneo, è un evento straordinario. La specie è fortemente minacciata in tutto il bacino del Mediterraneo ed è ormai al limite dell’estinzione nelle acque territoriali italiane. Quindi bisogna difendere il nido e portarlo indenne fino alla schiusa delle uova.
Operazione Tarty
In particolare a Punta Secca nel comune di S.Croce Camerina la mamma tartaruga ha scelto il suo luogo ideale per la deposizione del suo prezioso contenuto.
Era la notte del 18 giugno quando, un piccolo cagnolino di nome Yuma, durante la sua solita uscita notturna nota e segnala la presenza di una tartaruga Caretta caretta in spiaggia.
Da quel momento, un gruppo affiatato di volontari coordinati da un attivissimo Silvio Rizzo ha creato “Operazione Tarty”.
I volontari si sono sin da subito si sono attivati per controllare e vigilare il nido di uova Caretta Caretta giorno e notte.
La schiusa delle uova
Il gruppo di volontari, quindi, dovrà avere il compito di controllare, sopratutto in orari notturni la salvaguardia del nido, da atti vandalici o da animali randagi che potrebbero distruggere o minacciare il nido stesso, fino al fatidico giorno.
Il coordinamento per i vari turni, è affidato sopratutto alla buona volontà di quanti sono sensibili alla riuscita di tale missione. E’ importante, sopratutto nelle ore diurne, coinvolgere i ragazzi, per sensibilizzarli sul tema della difesa dell’ambiente e sopratutto per la salvaguardia di specie in via di estinzione.
Si cercano volontari di notte
I fortunati volontari che si troveremmo a vedere l’inizio della schiusa, dovranno dare l’allarme al gruppo di Volontari predisposti alla schiusa, al personale della Ripartizione Faunistica Venatoria, e al gruppo di sostegno a mare che collaborerà alla riuscita di tutta l’operazione.
Ogni volontario avrà in omaggio, all’atto dell’iscrizione al registro turni, una maglietta e un cappellino personalizzato dell’Operazione Tarty. Affrettatevi a prenotarvi. Per i turni notturni, bisogna essere maggiorenni.
