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22 Novembre 2021Stasera occhi all’insu’! Il passaggio della ISS sarà visibile ad occhio nudo!
Sabato 20/11 passaggio visibile della Stazione Spaziale Internazionale
La Stazione Spaziale Internazionale (in lingua inglese International Space Station o ISS) è una stazione spaziale dedicata alla ricerca scientifica che si trova in orbita bassa terrestre. Essa rappresenta uno dei progetti più importanti e ambiziosi di cooperazione mondiale in ambito scientifico e tecnologico, infatti alla sua realizzazione e manutenzione partecipano le agenzie spaziali di: Usa, Russia, Europa, Canada e Giappone.
La ISS ha una dimensione pari a 109 x 73 metri, per intenderci si estende come un campo di calcio, e viaggia sopra le nostre teste ad una velocità di circa 28000 Km/h (7.7 km/h) e la sua orbita è mediamente posta a 400 km di quota. Per fare un’orbita completa attorno alla terra impiega soli 90 minuti e questo permette agli astronauti presenti a bordo della ISS di vedere in 24 ore 16 albe e 16 tramonti.
Vista la sua dimensione e soprattutto l’estensione dei pannelli solari che le forniscono energia elettrica, la ISS è facilmente visibile dalla terra ad occhio nudo senza particolari attrezzature. Ovviamente i passaggi visibili dipendono dalla posizione della ISS rispetto a noi.
Come individuare la ISS nel passaggio di stasera?
Questa sera sarà proprio il territorio italiano ad essere protagonista di un passaggio favorevole, salvo imprevisti meteorologici, la maggior parte di voi scorgerà la ISS con facilità. Tutto quello che dovete fare è osservare in direzione SUD-OVEST alle ore 17:41, da dove inizierà a sorgere, e da qui la sua corsa lungo la volta celeste durerà circa 6 minuti e attraverserà tutto il cielo sopra le vostre teste per poi tramontare in direzione NORD-EST alle 17:47. La ISS avrà una magnitudine di -4,3 (più questo valore è negativo e più l’oggetto celeste appare luminoso).
La ISS si presenterà con una luce bianca, intensa e fissa e quindi facile da riconoscere perché la vedrete “correre” lungo la volta celeste. Ad impreziosire il tutto (come da immagine sopra riportata) potrete facilmente scorgere anche i pianeti Venere, Saturno e Giove.
Come fotografare il passaggio della ISS?
Se volete cimentarvi a fotografare il passaggio della ISS, vi consiglio di munirvi di una reflex/mirrorless dotata di una lente grandangolare, così da immortalare una strisciata quanto più lunga possibile, e un treppiedi per tenere la camera ferma visto che dovrete fare una o più pose di lunga durata. I parametri che vi consiglio di utilizzare, sono un tempo di esposizione di almeno 10s o più e una sensibilità ISO di 500, e fare più scatti in sequenza così da immortalare il passaggio. In alternativa potreste anche fare uno scatto più lungo dai 30s in su abbassando la sensibilità ISO. In entrambi i casi, vi consiglio di fare qualche prova prima dell’orario di inizio del passaggio, così da regolare i parametri di scatto della macchina anche in base all’illuminazione che vi circonda.
Credit: Filippo Galati
Filippo Galati è un appassionato di fotografia e astronomia sin dall’adolescenza, ho iniziato a fotografare con una vecchia macchina meccanica a pellicola. Il cielo e lo spazio hanno sempre destato la mia curiosità e da allora non me ne sono più “separato”. Mi piace fotografare le meraviglie della natura e del cosmo, infatti i miei generi preferiti sono la fotografia di paesaggio e l’astrofotografia, attraverso le mie foto voglio far conoscere ciò che ci circonda e abituare le persone a guardare il cielo per meravigliarsi.
Il mio slogan: una foto fatta con il cuore e con la mente può emozionare l’anima.
FB: Filippo Galati fotografia
IG: @filippo.galati
SITO WEB: filippogalati.it