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29 Ottobre 2018Marmellata d’autunno con i frutti della campagna: marmellata di mele cotogne o cotognata
Con novembre, anticamera dell’inverno si festeggiano ‘i murticieddi’ o i cari defunti, anche con la preparazione di mostarde e marmellate di cotogne. E’ proprio con la festività dedicata ai defunti che nasce in Sicilia l’usanza di regalare la cotognata ai bambini. Un modo dolce per festeggiare chi rimaneva con lo spirito, vicino ai propri cari.
Durante il mese autunnale in Sicilia è tradizione preparare mostarde e marmellate di cotogne, consumate fino alle festività natalizie. La mela cotogna, frutto dimenticato e ricco di sapore, è l’ingrediente della “cutugnata”. Un dolce simile alla gelatina, ma più corposo che può essere conservato a lungo e consumato durante tutto l’inverso. Diffuso in tutto la Spagna, Portogallo, Israele ma soprattutto in America Latina, è arrivato in Sicilia come risultato della dominazione aragonese.
Marmellata di mele cotogne: scopri come si fa
Per preparare questa particolare marmellata occorrono mele cotogne biologiche, naturalmente zucchero e delle formine.
In Sicilia è tradizione usare delle formine di terracotta, con disegni originali e particolari (motivi religiosi, floreali e artistici). Si tramandano in famiglia da madre in figlia.
Ricetta
Ingredienti:
1 kg di mele cotogne mature
1 kg di zucchero
1 limone
Procedimento:
- Pulire bene le mele, lavatele accuratamente, e senza sbucciarle fatele bollire con abbondante acqua insieme a qualche fettina di limone (servono a non far annerire le mele).
- Quando saranno cotte (dopo circa 15-20 min di cottura la frutta si sarà ammorbidita) fatele raffreddare, quindi privatele del torsolo e tagliatele a pezzi.
- A questo punto passate le mele al setaccio e versate il composto in una pentola, aggiungete tutto lo zucchero e cuocete a fuoco dolce mescolando senza sosta.
- Dopo i primi bollori calcolate 15 minuti e la marmellata è pronta!
- Quindi spegnete il fuoco e immergete la pentola in una bacinella con acqua fredda per bloccarne la cottura.
- Travasate la marmellata ancora calda nelle formine prima inumidite.
- Il giorno successivo capovolgete la formina per estrarre la marmellata che dovrà essere asciugata in un ambiente asciutto e fresco.
(Credit: Ricetta di Concetta V. per I Love Scicli)
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