Una bellissima festa! Le foto del matrimonio di Miriam Leone e Paolo Carullo a Scicli
19 Settembre 2021Mostra su Bartolomeo Militello. Arti e decori di un grande pittore sciclitano
22 Settembre 2021Il Festival delle vie dei Tesori 2021 apre le porte dei tesori di Scicli nei weekend di ottobre. Dal 2 al 17 ottobre quindi la città barocca si trasformerà in museo a cielo aperto!
CHIESE E CASE NELLA ROCCIA, BOZZETTI INEDITI E APERITIVI CON VISTA MOZZAFIATO: SCICLI IN VETRINA CON LE VIE DEI TESORI
Chiese scavate nella roccia che nascondono inattesi tesori, grotte che un tempo erano case adesso diventate musei, aperitivi al tramonto con vista mozzafiato da un campanile; e, ancora, presepi e preziosi bozzetti d’autore mai esposti prima.
Le Vie dei Tesori fa tappa a Scicli, nei tre weekend da sabato 2 a domenica 17 ottobre, con dieci siti, una passeggiata tra i palazzi del centro storico e un’esperienza imperdibile.
Scoprirete due bellissime chiese rupestri: la chiesa della Catena, costruita in una grotta ai piedi di San Matteo, e la chiesa della Madonna di Piedigrotta, ai piedi del Colle della Croce, di fronte al costone di Chiafura.
Si tornerà a Chiafura, dove si trovano le case scavate nella roccia, abitate dalla povera gente fino agli anni Sessanta. Dopo anni di abbandono, il sito oggi è un museo del “vivere povero” tutto da scoprire, come anche quello dentro la chiesa di San Vito, dedicato alle “carcare”, le antiche fornaci.
(Leggi di più su Chiafura: le cento bocche di Chiafura )
Da non perdere l’antica farmacia Cartia, che sembra essere rimasta al ‘900, tra bilancini, albarelli da farmacie, pozioni, provette, preparazioni dai nomi magici; o anche il Museo del costume e della cucina, profondamente legato al territorio e al “famoso” cioccolato: qui è esposto per la prima volta il corpus di bozzetti e prove d’autore di Bartolomeo Militello, l’ultimo dei decoratori della città barocca, interprete della sensibilità religiosa popolare. Vissuto tra il 1899 e il 1983, Militello tra gli anni ’20 e gli anni ‘60 del Novecento, abbellì con affreschi e dipinti, palazzi e chiese di Scicli, Vittoria, ma anche Vizzini e Palazzolo Acreide.
Non perdete l’imponente presepe della famiglia Caruso, 20 metri quadrati, popolati da oltre 100 personaggi, statuette alte 18 centimetri, realizzate dall’artista calatino Vincenzo Velardita. Un altro presepe, infine, vi attende alla fine dei cento gradini della Grotta delle Cento Scale che scende nella “pancia” di San Matteo, un antico passaggio che conduceva ad un polla di acqua dolce, necessaria in caso di assedio dei saraceni.
Potrete scoprire i palazzi delle famiglie più abbienti della Scicli seicentesca, prima del terremoto, con una bellissima passeggiata , mentre imperdibile l’esperienza che vi farà salire fino alla chiesa di San Matteo, per guardare da lassù l’intera vallata. Si potrà partecipare a un tour particolare, il San Matteo Golden Hour al tramonto, che include anche la visita al campanile e un aperitivo
Ticket. Dove acquistare i biglietti per “Le vie dei tesori”
Puoi acquistare il tuo coupon direttamente dal sito delle “Vie dei tesori” o nei vari luoghi visitabili.
I coupon sono di diverse tipologie e sono validi per 10 visite, per 4 visite oppure per un singolo ingresso.
I coupon non sono personali e possono essere utilizzati da più persone, anche simultaneamente in posti diversi, fino a esaurimento del loro valore.
Un coupon da 18 euro è valido per 10 visite a scelta tra i luoghi del circuito.
Un coupon da 10 euro è valido per 4 visite a scelta tra i luoghi del circuito.
Il singolo ingresso ha un costo di 3 euro.
Qui il programma completo di Scicli ➡️ https://leviedeitesori.com/scicli/
Link all’articolo ➡️ https://wp.me/pa7vjL-6hZ