In ricordo dell’ indimenticato don Paolo Ruta

Son passati cinque anni esatti da quando don Paolo Ruta ci ha lasciati. Parroco amato e mai dimenticato dalle comunità di Scicli e di Modica e non solo, ha iniziato la sua missione pastorale il 29 giugno 1956.
Il tempo passato non ha fatto cadere tutto nell’oblio, semmai ha addolcito i ricordi su padre Paolo che ha saputo vivere buona parte della sua esistenza a disposizione del prossimo aprendo le sue chiese ai giovani e ai tanti gruppi esistenti.
In totale e pieno contatto con la fede e lo spirito della scautismo ha vissuto in pieno tutti i suoi magisteri nel suo essere uomo comune, sacerdote di tutti e infine scout! Don Paolo (“Baloo”) ha dedicato il meglio delle sue energie per l’educazione dei ragazzi nello Scoutismo: fondò un primo gruppo scout a Scicli nel 1962 e continuò a essere una guida religiosa del mondo scautistico locale fino ai suoi ultimi giorni.
La figura di don Paolo Ruta lo lega indissolubilmente alla parrocchia del Carmine di Scicli che lo ha visto parroco di questa chiesa per ben due volte in due tempi diversi, inframezzati da una esperienza al Sacro Cuore di Modica. La parrocchia del Carmine di Scicli, dagli anni ’90, è stata la sua ultima casa che ha amato e dove è stato amato.
La sua nascita al Cielo, nel 31 marzo di cinque anni fa, ci ha lasciato il ricordo di uomo semplice e di grande bontà, che sapeva trasmettere ed infondere amore e comprensione, che nutriva rispetto e ammirazione per le cose, che sapeva ritrovare in ogni angolo della natura la presenza di Dio. 

Arrivederci padre Ruta.