Alla scoperta della Scicli archeologica
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6 Febbraio 2024La Regione Siciliana ha espropriato la Fornace Penna di Punta Pisciotto a Sampieri!
La monumentale Fornace Penna, da oggi 2 febbraio 2024, è un bene pubblico a seguito della espropriazione per pubblico interesse dell’affascinante struttura incendiata il 26 gennaio 1924.
La Fornace Penna, che gli abitanti del luogo chiamano affettuosamente “O Pisciuottu” (dal nome della contrada in cui si trova) è stata da sempre al centro di grandi polemiche e dibattiti riguardo ad un possibile restauro, per il mantenimento e la destinazione d’uso di questo monumento che ha portato ad un nulla di fatto.
La Fornace in rovina e in condizioni di conservazione pessime rendono urgenti e irrimandabili dei lavori per salvarla da un inesorabile e rovinoso crollo che porterebbe la collettività locale a perdere un gioiello raro in Italia (già la struttura ha subito importanti crolli strutturali).
Negli ultimi anni, grazie anche al fascino delle sue rovine, la Fornace Penna è stata utilizzata come set cinematografico nello sceneggiato televisivo de “Il Commissario Montalbano” e riconosciuta dal grande pubblico come la “Mannara“.
L’annuncio del sindaco di Scicli:
Il sindaco Mario Marino: “La Regione Siciliana ha espropriato la Fornace Penna di Punta Pisciotto a Sampieri”
Con decreto n. 93 del 2 febbraio 2024.
Una data storica, a cento anni dall’incendio che il 26 gennaio del 1924 distrusse la fabbrica di laterizi.
La Regione Siciliana ha espropriato la Fornace Penna di Punta Pisciotto a Sampieri.
Con decreto n.93 del 2 febbraio 2024, oggi, il dirigente generale dell’Assessorato Regionale ai Beni Culturali Mario La Rocca ha emesso il decreto con cui “è pronunziata l’espropriazione definitiva e autorizzata l’occupazione permanente e definitiva in favore del Demanio della Regione Siciliana, ramo archeologico, artistico e storico degli immobili costituenti la Fornace Penna”.
L’indennità di espropriazione corrisposta ai 26 eredi del manufatto di archeologia industriale conosciuto nel mondo anche come “la Mànnara” del Commissario Montalbano, è di 534.668,38 euro totali.
Quindici le ditte concordatarie, 11 le ditte non concordatarie, come spiega l’assessore Vincenzo Giannone, che specifica come la Sovrintendenza di Ragusa “è stata incaricata delle operazioni di trascrizione e voltura degli immobili”.
“Il nostro impegno è ora a reperire grazie al fondamentale aiuto della Giunta di Governo regionale le somme necessarie per avviare la salvaguardia del monumento” ha dichiarato stamani il sindaco di Scicli Mario Marino.
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