Il Museo del Costume di Scicli. Un viaggio tra moda, arte e storia popolare
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27 Ottobre 2022Eclissi parziale di Sole. Nella giornata di Martedì 25 Ottobre 2022 si aspetta uno degli spettacoli più affascinanti in natura che coinvolge il mondo dell’astronomia: è prevista un’eclissi parziale di Sole, sarà visibile dall’italia!
Filippo Galati, appassionato fotografo e appassionato astronomo ci porta a conoscere meglio questo fenomeno è ad affrontare in sicurezza la sua visione e, perchè no, anche fotografarlo!
Ma vediamo nel dettaglio il significato prima di lasciarvi ad alcuni suggerimenti tecnici.
Un’eclissi di Sole si verifica quando la Luna si trova allineata tra la Terra e il Sole, e quindi
proietta la sua ombra sulla Terra oscurando il Sole. L’eclissi può essere: totale, anulare,
parziale. In particolare:
● Totale: si ottiene quando la distanza della Luna dalla Terra è tale da coprire del tutto il
sole (ovvero il suo diametro angolare è leggermente maggiore a quello del Sole). In
questo caso oltre a verificarsi un oscuramento totale del sole (quasi come fosse
notte) è possibile osservare e studiare la corona solare (la parte più esterna
dell’atmosfera solare); Il cosiddetto cono d’ombra proiettato sulla terra che permette
l’oscuramento totale del disco solare è visibile in un’area molto ristretta (al più 270
km circa)
● Anulare: si ottiene quando la Luna si trova nel punto più distante della sua orbita,
quindi il suo diametro angolare risulta più piccolo rispetto al Sole e non riesce a
coprire il Sole, quindi si otterrà un anello luminoso;
● Parziale: tutte le zone che non rientrano nel cono d’ombra principale rientrano nel
cosiddetto “cono di penombra” che copre un’area molto più larga ma dove non si
raggiungerà la totalità, ovvero più ci si allontana dal cono d’ombra meno sarà la
percentuale di Sole coperta dal disco lunare, ecco perché si parla di eclisse parziale
Eclissi del 25 ottobre 2022
Nel caso dell’eclissi del 25 Ottobre l’Italia si troverà appunto nel cono di penombra, e la
percentuale di oscuramento sarà tra il 20% (sud Italia) e il 29% (nord Italia), ed avrà inizio
alle 11.20 per finire alle 13.20 (con una variazione di alcuni minuti tra nord e sud), con una
fase centrale intorno alle 12.20
L’evento è quindi accessibili a tutti, ma ecco alcuni accorgimenti:
● NON osservare MAI il sole ad occhio nudo, perchè si potrebbero avere danni
permanenti alla vista;
● NON osservare il sole con mezzi fai da te, tipo occhiali da sole, pellicole fotografiche,
lastre dei raggi, lastre da saldatore (se non almeno di classe 14). Tutte queste
soluzioni riducono la luminosità del sole, ma non bloccano i raggi ultravioletti dannosi
per i nostri occhi
● Per un’osservazione sicura utilizzare solo filtri solari certificati (ad esempio
astrosolar), sia ad occhio nudo che attraverso strumenti (binocoli, telescopi…)
● Se si vuole fotografare l’evento dotarsi anche in questo caso di un filtro solare da
apporre davanti alla lente, o in alternativa un filtro ND 1000 ma in questo caso evitare
di puntare il sole per troppo tempo e comunque NON guardare attraverso il mirino
della macchina fotografica perchè il filtro ND riduce la luminosità ma non i raggi UV,
quindi guardare solo il display live-view della propria camera, se ne è sprovvista
NON utilizzare filtri ND
● Se non si è provvisti di filtri si può usare la tecnica del foro stenopeico.
Prendere due fogli di carta. Su uno di essi si deve fare un piccolo foro al centro con
uno spillo o una puntina da disegno. Assicurarsi poi che il buco sia rotondo e liscio. A
quel punto, dando le spalle verso il Sole bisognerà tenere il il foglio al sole, affinché
la luci attraversi il foro e posizionare il secondo foglio (che funge da schermo) a
distanza dal primo cosicché l’immagine rovesciata del sole si proietta su di esso e
vedrete il disco solare senza il pezzetto oscurato dalla luna (per rendere più grande
l’immagine del sole, spostare il foglio integro lontano dal foglio forato).
Filippo Galati è un appassionato di fotografia e astronomia sin dall’adolescenza, ho iniziato a fotografare con una vecchia macchina meccanica a pellicola. Il cielo e lo spazio hanno sempre destato la mia curiosità e da allora non me ne sono più “separato”. Mi piace fotografare le meraviglie della natura e del cosmo, infatti i miei generi preferiti sono la fotografia di paesaggio e l’astrofotografia, attraverso le mie foto voglio far conoscere ciò che ci circonda e abituare le persone a guardare il cielo per meravigliarsi.
Il mio slogan: una foto fatta con il cuore e con la mente può emozionare l’anima.
FB: Filippo Galati fotografia
IG: @filippo.galati
SITO WEB: filippogalati.it