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Sovrintendenza di Ragusa: “fermare il degrado di Sant’Antonino”
Dal Giornale di Scicli del 03.11.17 si apprende che la Sovrintendenza ai Beni Culturali di Ragusa vuole aprire ufficialmente la pratica per avviare un progetto di recupero del Convento di Sant’Antonino a Scicli.
Lo ha annunciato, giorni fa, il Sovrintendente Rizzuto partecipando ad un convegno relativo alla fruizione di Beni monumentali in città. Sul Complesso di contrada Mendolilli, in passato, ci sono stati studi e convegni per fermare il degrado. Attualmente è di proprietà privata.
La Sovrintendenza vuole arrivare ad una trattativa o addirittura all’esproprio. Per poi procedere al recupero.
Ne avevamo parlato nei mesi scorsi per riaccendere i riflettori
I LOVE SCICLI ne aveva già parlato recentemente e aveva cercato di sollecitare il dibattito. Con due articoli e un post fb nei mesi scorsi abbiamo cercato di supportare gli sforzi per riaccendere l’attenzione su questa struttura veramente eccezionale.
Nel post Facebook abbiamo proposto un confronto tra la nostra chiesa e la Chiesa dello Spasimo di #Palermo e quella di San Giovanni di #Ortigia. Lo trovi qui
Spasimo S.Giovanni Sant’ Antonino
Mentre i due articoli ve li riproponiamo qui sotto:
- “Convento di Sant’Antonino : un gioiello di Scicli dimenticato e da salvare” che parla della necessità di salvare un gioiellino di Scicli che ha tanto da raccontare soprattutto sotto l’aspetto artistico-storico-architettonico dei monumenti pre-terremoto del 1693 (a Scicli ne sono rimasti pochissimi).
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- “Convento di Sant’Antonino: un’idea di recupero“ in cui riproponiamo un lavoro di ricerca del 2008 sul Complesso condotto dalla Scuola di Specializzazione in Restauro dei Monumenti dell’ Università di Genova della Facoltà di Architettura.
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Convento di Sant’Antonino : un gioiello di Scicli dimenticato e da salvare
