In restauro l’antico crocifisso di S.Michele a Scicli. Le foto
7 Dicembre 2016Emergenza fitosanitaria sul carrubo: salviamo il nostro patrimonio. Un incontro al Cataudella
9 Dicembre 2016Convento della Croce riaperto alla fruizione
Il Convento della Croce di Scicli è uno dei monumenti più interessanti e suggestivi del Patrimonio sciclitano, uno dei luoghi più suggestivi del Val di Noto.
La struttura di proprietà regionale, dopo la parentesi estiva di apertura al pubblico, ritorna fruibile alla comunità e ai turisti nei giorni di festa del mese di dicembre 2016.
La Soprintendenza BB.CC.AA. di Ragusa ha programmato delle aperture straordinarie del sito monumentale dell’ex convento della Croce a Scicli che osserverà, nel mese di dicembre, le seguenti aperture nei giorni 8-11-18-26 dicembre dalle 9,00 alle 19,00 (orario continuato).
Biglietto singolo intero : 2,00 €
Biglietto singolo ridotto: 1,00 €
Aperture straordinarie su prenotazione (almeno 30 persone) Tel. : 3346001688
Complesso di Santa Maria della Croce a Scicli
Si tratta di uno dei complessi più antichi di Scicli sorto sulla collina della Croce ed è sicuramente uno dei luoghi più suggestivi del territorio.
Il complesso è stato espropriato dalla Regione Siciliana alla fine degli anni ‘90: dopo l’unità d’Italia e la soppressione delle corporazioni religiose era stato venduto all’asta e divenuto proprietà privata. Con due successivi lotti di lavoro di circa tre milioni di euro il complesso è stato restaurato.
Il convento allo stato attuale si sviluppa su due cortili di forma trapezoidale ed è frutto di trasformazioni avvenute nei secoli. La chiesa si compone di un’ampia sala rettangolare, conclusa da un’abside semicircolare e coperta da volta a botte. Reca la data 1528 incisa nel cartiglio a losanga posto sul lato sinistro del prospetto, data che può essere riferita al completamento della facciata e conferma i tempi dell’erezione del convento.
Contiguo alla chiesa sorge un piccolo oratorio preesistente costituito da un piccolo vano rettangolare di 30mq circa, caratterizzato da un portale molto semplice con elementi ancora di tradizione gotica ed affrescato all’interno. E’ attribuito alla seconda metà del ‘400. Gli affreschi sono stati staccati e sottoposti a restauro negli anni ‘90; sono esposti al pubblico nella chiesa di S. Teresa a Scicli in attesa di essere ricollocati nel complesso della Croce.